Infiammazione temporo-mandibolare (ATM) sintomi ?

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L’infiammazione temporo-mandibolare (ATM) è una condizione che colpisce l’omonima articolazione situata tra il cranio e la mascella. Questa articolazione è la responsabile di tutti i movimenti della mascella, essendo quindi responsabile dell’apertura e chiusura della bocca, della masticazione, di tutte le attività relative al parlato e altri movimenti correlati. 

Infiammazione temporo-mandibolare

Di cosa si occupa l’articolazione temporomandibolare?

Dal punto di vista medico, l’ATM è una delle articolazioni più complesse dell’intero corpo umano. Ci troviamo infatti di fronte a un sistema sofisticato che combina due articolazioni di tipo diverso tra loro. Da una parte abbiamo infatti un’articolazione a cerniera che gestisce i movimenti di apertura e chiusura della bocca. Dall’altra, un’articolazione a scivolamento per i movimenti di scorrimento e rotazione della mascella inferiore.

Questa complessità è ciò che consente di eseguire attività come mangiare, parlare e sorridere.

Ci troviamo quindi di fronte all’ennesima meraviglia della natura, per un sistema che è ottimamente realizzato, ma che deve rimanere sano e funzionale per prevenire disturbi come quello dell’infiammazione temporo-mandibolare (ATM).

In cosa consiste l’infiammazione temporo-mandibolare (ATM)?

Uno dei problemi a cui può essere soggetta questa articolazione è l’infiammazione temporo-mandibolare, conosciuta anche con l’acronimo di ATM.

Questa infiammazione può causare diversi tipi di disagio, che non necessariamente coinvolgono la mascella. Alcuni dei sintomi “spia” di questa infiammazione sono per esempio:

1.   Dolore a mandibola e orecchio

Il dolore associato all’ATM si può manifestare nella mascella e allargarsi all’area circostante, arrivando a estendersi fino all’orecchio. Il dolore può poi essere acuto, pulsante o persistente.

2.   Dolore durante l’uso nell’articolazione

Parlare e masticare può diventare un’impresa complicata quando si ha questo tipo di patologia. In particolare si potrebbe avere difficoltà a masticare cibi duri o a pronunciare alcune tipologie di suoni.

3.   Dolore al collo e alle spalle

Questa articolazione, proprio per la sua complessità, può portare a causa delle connessioni anatomiche a dolori diffusi al collo o alle spalle.

4.   Blocco dell’articolazione

Altra patologia alquanto comune associata all’infiammazione dell’ATM è il blocco della mandibola.

5.   Mal di testa e vertigini

Altro dolore correlato a questa infiammazione, è quello che si può manifestare con mal di testa e vertigini che possono andare a influenzare, anche in maniera importante, la qualità della vita.

Possibili problematiche correlate all’infiammazione temporo-mandibolare (ATM)

L’ATM non solo causa dolore e disagio, ma può anche portare a problematiche aggiuntive che possono influire, anche in maniera importante sulla propria routine:

1.       Difficoltà nella nutrizione

A causa del dolore e delle limitazioni nella masticazione, le persone affette da ATM possono avere difficoltà a consumare una dieta adeguata e bilanciata.

2.       Problemi di sonno

L’ATM può influire negativamente sulla qualità del sonno, causando disturbi del sonno come l’insonnia o il russamento.

3.       Difficoltà nelle attività quotidiane

L’ATM può limitare la capacità di svolgere attività quotidiane come parlare, mangiare e sorridere, compromettendo la qualità della vita.

4.       Problemi nelle relazioni sociali

Il dolore e l’irritabilità associati all’ATM possono influire negativamente sulle relazioni sociali, portando a difficoltà di comunicazione e isolamento sociale.

A cosa può essere collegata la comparsa o l’aggravarsi di questa tipologia?

Molti disagi e difficoltà, per un’infiammazione che spesso ha una sola origine e causa, il bruxismo.

La comparsa di questa patologia o l’aggravarsi della stessa è spesso la maggior causa della successiva comparsa dell’ATM.

Gestendo quindi uno, in maniera efficace ed immediata, si può andare ad evitare la comparsa della seconda o quantomeno ridurre il disagio causato dalla stessa.

Il bruxismo come causa dell’ATM

Con il termine bruxismo ci si riferisce a una condizione in cui una persona, in modo involontario, solitamente durante il sonno, stringe o digrigna i denti.

Questa azione continuativa e prolungata nel tempo può ovviamente causare danni ai denti, gengive e muscoli della mascella. Tutte parti che sono determinanti di questa articolazione.

L’ATM può poi a sua volta peggiorare il bruxismo, portando così a un circolo vizioso che può portare solo a ulteriori disagi e peggioramento delle condizioni.

Il miglior trattamento per risolvere entrambi i problemi

Se uno dei problemi è la causa dell’altro, intervenire sullo stesso eviterà la comparsa del secondo. Ecco quindi che la miglior soluzione per controllare i disturbi di questa infiammazione è gestire il bruxismo.

Sono molte le possibili cause del bruxismo, con alcune di esse che traguardano l’aspetto medico e sfociano nello psicologico, come ad esempio lo stress o la postura.

L’individuazione delle stesse (o l’attesa che si risolvano naturalmente) può richiedere diverso tempo, che potrebbe portare a danni irreparabili ai denti, alla mascella o a questa articolazione.

Ecco quindi che è meglio risolvere da subito, con una soluzione immediata, efficace immediatamente. Ci riferiamo ovviamente ai bite dentali ad uso notturno, veri e propri protettori della salute dei denti e della mascella.

Quale bite dentale notturno per il bruxismo e l’ATM?

Per una patologia così complessa non possiamo ovviamente fare affidamento sul bite dentale “bolli e mordi” disponibile in farmacia, soluzione che può andare bene solo quando utilizzata come paradenti. Per risolvere o evitare una tipologia così importante è quindi necessario utilizzare dei bite dentali sagomati su misura e realizzati con materiali di qualità, come quelli del dentista.

Soluzione efficace ma che rischia di essere davvero molto costosa, visto che un singolo bite dentale anti bruxismo può costare anche 400 euro in uno studio dentistico e che lo stesso, per essere efficace deve essere sostituito ogni 6 mesi.

Dobbiamo quindi rinunciare a una soluzione per il bruxismo e l’ATM?

Fortunatamente non è necessario svenarsi per risolvere un problema medico che può portare a gravi conseguenze. Consapevoli di questa necessità, abbiamo infatti lanciato un servizio che consente di avere dei bite dentali ad uso notturno, con la stessa qualità di quelli del dentista, a una frazione del costo.

Rendiamo ciò possibile grazie a un’ottimizzazione delle procedure e l’eliminazione dei costi accessori, con l’utente che realizza in autonomia la facile rilevazione dell’impronta dentaria e il nostro laboratorio che procede alla realizzazione del bite su misura. L’eliminazione dei passaggi inutili riduce quindi i tempi ma soprattutto i costi. Possiamo infatti offrire il singolo bite dentale con la stessa qualità di quello del dentista a soli 85€. Valore che si riduce ulteriormente a 65€ se si sceglie di avvalersi del comodo abbonamento che ogni 6 mesi farà arrivare comodamente a casa un nuovo bite dentale personalizzato di alta qualità.

Conclusioni

L’infiammazione temporo-mandibolare (ATM) è un disturbo doloroso che può avere un impatto significativo sulla qualità di vita. Con una comprensione approfondita dei sintomi, delle possibili problematiche e delle soluzioni disponibili, è possibile trovare sollievo e migliorare la salute e il benessere generale. Grazie alla nostra soluzione la stessa ha poi un costo abbordabile, che senza sacrificare la qualità, permette la corretta gestione del bruxismo.

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